E’ possibile richiedere allo studio un preventivo di spesa prima di formalizzare un incarico e di stipulare qualsiasi atto.
I preventivi vengono rilasciati solamente in forma scritta, con la specifica indicazione delle voci di spesa per tasse ed imposte, onorari notarili ed IVA ed esclusivamente a chi si presenta di persona munito di idonei riferimenti relativi alla pratica da svolgere.
Allo scopo di evitare inutile dispendio di tempo, sia per la richiesta che per la redazione dei preventivi, gli utenti del servizio notarile devono sapere che le spese per l’intervento del notaio variano di volta in volta in considerazione dell’impegno che la pratica richiede, del prezzo o del valore dell’operazione, ma anche e soprattutto del tipo di servizio che il cliente richiede.
Questo significa che non esiste un costo predeterminato e standardizzato per ogni tipo di contratto, per esempio una compravendita con un certo prezzo o per un mutuo di un certo importo, perchè per istruire e portare a termine quelle operazioni si dovranno impiegare tempi e costi variabili caso per caso in funzione dalle caratteristiche specifiche ed oggettive di ciascuna operazione, ma anche in base alle esigenze e richieste del cliente.
La predisposizione di un contratto di un certo tipo, non è la compilazione di un modulo, non è uguale nè per tutti i notai, nè per tutti i clienti.
Ogni contratto potrà e dovrà essere costruito in funzione delle richieste del cliente e sulla scorta delle caratteristiche dell’operazione. Ogni cliente infatti potrà chiedere indagini più o meno approfondite, consulenza più o meno impegnativa ed assistenza più o meno pregnante. E così ogni notaio potrà dare un apporto diverso, in termini di competenza, attenzione e qualità.
Esistono anche atti e servizi low cost, ma prestazioni di livello qualitativo minore e di più basso costo devono essere frutto di un’offerta trasparente e di una scelta consapevole del cliente, non devono essere imposti surrettiziamente ed inconsapevolmente, al fine di mettersi in competizione con il preventivo più basso !
Bisogna diffidare dei preventivi redatti aprioristicamente, senza l’esame della documentazione del caso e senza aver incontrato il cliente per un confronto, magari scambiati tramite posta elettronica. Basti pensare che non è possibile conoscere il costo delle visure prima di aver interrogato la Banca Dati dei Registri immobiliari, e che ispezioni e verifiche possono comportare spese vive variabili, da cento euro a mille e più euro.
Non è attendibile, nè serio, nè professionale il preventivo del notaio che non ha esaminato attentamente una pratica e non si è confrontato con il cliente.
Non è saggio, nè prudente l’atteggiamento del cliente che seleziona il notaio sulla scorta del preventivo.