PRIME INDICAZIONI DA VALERE FINO AL 3 APRILE 2020
IN SEGUITO ALL’ULTIMO D.P.C.M.
LO STUDIO NOTARILE RIMANE APERTO E IL NOTAIO GARANTISCE LA PRESENZA NEI GIORNI DI OBBLIGATORIA ASSISTENZA ALLA SEDE (Lunedì, Martedì e Venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 17,00)
Allo stato attuale della normativa, la sede notarile in quanto eroga un servizio di pubblica utilità, non può essere chiusa.
IL NOTAIO, OVE RICHIESTO, PUO’ CERTIFICARE LA PRESENZA DI UNA PARTE PRESSO IL PROPRIO STUDIO PER CORREDARE L’AUTOCERTIFICAZIONE CHE LA PARTE STESSA DEBBA PRODURRE AL FINE DI GIUSTIFICARE I PROPRI SPOSTAMENTI
La certificazione dovrà esclusivamente contenere i riferimenti di ordine temporale e il luogo nel quale il soggetto si è recato; in nessun modo il Notaio è chiamato ad esprimere valutazioni personali in ordine alle motivazioni che abbiano giustificato lo spostamento del soggetto.
NELLA ATTIVITÀ QUOTIDIANA DI ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO IL NOTAIO:
§ Segnala alle parti di recarsi presso il proprio studio senza accompagnatori non necessari, rispettando gli orari, senza anticipi eccessivi, rispettando le distanze di sicurezza nelle sale di attesa e ogni altro ambiente di studio e adeguandosi alle prescrizioni di sicurezza adottate dallo studio (utilizzo di dispenser igienici, di guanti monouso e di mascherine di protezione).
§ Incentiva e consiglia l’utilizzo di procure speciali, per evitare spostamenti da un Comune all’altro, anche ammettendo procure rilasciate a propri collaboratori in applicazione dei principi del codice deontologico che legittimano tale fattispecie in casi di eccezionalità della situazione.
§ Laddove venga utilizzata la scrittura privata autenticata, ricorda che esiste la possibilità di procedere anche con la doppia o plurima autenticazione da parte di più notai ove le parti risiedano in città diverse.
§ Predilige la partecipazione assembleare in società di capitali attraverso
strumenti di collegamento video/audio connessi a distanza. Detta forma assembleare può essere utilizzata ex art. 1 lettera q) del citato DPCM anche laddove non sia prevista statutariamente.
§ Consiglia lo scambio della documentazione in formato digitale, limitando al massimo la consegna fisica di documenti cartacei destinati al fascicolo di ufficio.
§ Effettua i colloqui dei quali viene richiesto attraverso strumenti telefonici o informatici, limitando il contatto diretto personale ai soli casi di necessità e comunque riducendo al massimo lo scambio diretto di documenti cartacei.